Mag
24
gio
Quarant’anni della 180: una legge da difendere? @ Palazzo Trinci
Mag 24@8:30–13:30

 

 

 

Evento ECM per gli operatori della salute mentale organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale USL Umbria 2

Quarant’anni di 180 potrebbe essere un momento di pura autocelebrazione o in alternativa di mera commemorazione. Di fatto attingendo allo spirito rivoluzionario che ha affascinato gli anni 70 dovrebbe essere un momento di analisi critica e forte spinta all’innovazione e alla ripartenza.
A quarant’anni dalla legge voluta da Basaglia, stiamo assistendo ad uno dei momenti più critici dalla sua nascita. Negli ultimi anni il malessere mentale nella società ha assunto le caratteristiche di una epidemia, in cui la gestione politica, purtroppo, si sta comportando come un untore: abbassa le difese, smantella servizi, taglia sugli operatori. Questi ultimi, peraltro, sono gli unici veri vaccini rispetto all’epidemia di malessere mentale. Una disamina della gravi carenze e incongruenze dell’offerta pubblica di salute mentale è ben rappresentata dall’articolo uscito su IL Sole 24 ore: “Salute mentale, cure a rischio.
Ecco la mappa delle diseguaglianze”. Diseguaglianze, squilibri, servizi di salute mentale in liquidazione o ridotti all’esaurimento e con scarse prospettive di ripresa.
A quarant’anni dall’emanazione, i principi alla base della legge 180 restano validi e il presente convegno identifica quelle che possono essere considerate sfide ancora aperte e le necessità di cambiamento mantenendo al centro dell’attenzione l’approccio comunitario, la costruzione del consenso e l’autoaffermazione della persona.
Del resto come osservava Friedrich Wilhelm Nietzsche “il serpente che non può disquamarsi, perisce. Così pure gli spiriti, ai quali si impedisce di mutare le loro idee; cessano di essere spiriti”.

8.30 Iscrizione partecipanti
9.00 Saluto delle autorità
9.15 Apertura lavori

moderatori:
Dr. Antonia Tamantini, Psichiatra, Direttore Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Prof. Alfonso Vincenzo Tortorella, Psichiatra, Professore Associato di Psichiatria, Direttore della Sezione di Psichiatria
Psicologia Clinica e Riabilitazione Psichiatrica, Dipartimento di Medicina, Università degli Studi di Perugia
Dr. Raffaele Bottoloni, Psichiatra, Responsabile SSD Riabilitazione Psichiatrica Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Dr. Massimiliano Piselli, Psichiatra, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno

Prima sessione
moderatori : A. Tamantini, A. Tortorella

9.45-10.15 Quarant’anni della 180: una legge da difendere?
Dr. Ivano Cenci, Psichiatra, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2 Coordinatore Clinico Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno di Foligno

10.15-10.45 Quarant’anni della 180: nuove utenze ed evoluzione dei bisogni
Dr. Massimiliano Matteucci, Psichiatra, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2, Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Terni.

10.45-11.15 La “crisi” del lavoro dell’infermiere in salute mentale in 40 anni di 180!
Sig. Marina Angelini, Infermiera, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Posizione Organizzativa Dipartimento Salute Mentale, Distretto di Foligno
Coordinatore Infermieristico Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno
Sig. Fabio Andreani, Infermiere, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno
Sig. Stefania Barchetta, Infermiere Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Centro Salute Mentale e Servizio per le Dipendenze di Foligno

Pausa

Seconda sessione
moderatori M. Piselli, R. Bottoloni

11.30-12.30
Dal Sole 24 ore: Salute mentale, cure a rischio: il Blog di Franco Parlavecchio
Dr. Franco Parlavecchio, Opinionista di Perugia Today
Dal Sole 24 ore: Salute mentale, cure a rischio. Lettura e analisi di un uomo qualunque
Dr. Benedetto Tavoni, Funzionario dell’Agenzia delle Dogane – Ufficio Dogane Perugia

13.00 Discussione

13.30 Questionari ECM e chiusura lavori

Nos. Why not di Almudena Gonzalez Valenzuela @ Teatro Piermarini
Mag 24@17:00–20:00

 

 

 

di ALMUDENA GONZÁLEZ VALENZUELA

Inaugurazione Mostra Fotografica a cura di Umbria World Fest

L’esposizione germina all’interno del progetto ‘INFOCUS. Creative Learning’, un laboratorio creato appositamente per alcuni ospiti dei Centri socio riabilitativi semi-residenziali “Il Laboratorio” e “L’Orizzonte” che la Cooperativa Sociale La Locomotiva di Foligno gestisce tramite Palomar Società Consortile in rapporto contrattuale con la USL Umbria2, titolare dei servizi, e del Centro socio-riabilitativo residenziale “Il Melograno”, struttura accreditata e convenzionata con la stessa Azienda sanitaria.

L’idea prende forma grazie alla collaborazione con Nos. Why Not, la prima agenzia di fotografi con disabilità nata in Spagna, a Barcellona nel 2010 con l’intento di formare professionisti dotandoli di quelli competenze specifiche e necessarie per inserirli nel mondo lavoro. Il progetto mira al conseguimento di due obiettivi principali: offrire innovative prospettive laboratoriali e nuove opportunità d’inclusione sociale alle persone con disabilità mediante la fotografia che ha comprovate valenze terapeutiche. L’iniziativa ha avuto il grande pregio di abbattere tutte le barriere: non hanno contato le capacità manuali o intellettive, solo la sensibilità di anime che, per esprimere la loro personale e unica visione della realtà, hanno ritratto artisticamente un particolare, uno scorcio, un’espressione.

Almudena González, spagnola, ha vissuto negli ultimi anni a Londra, dove ha studiato Psicologia, Docente di Lingua inglese e Fotografia. A Roma si è avvicinata al tema della fotografia sociale e terapeutica grazie al master in mediazione artistica nella relazione d’aiuto.

UWF Umbria World Fest è un progetto ideato e realizzato dall’Associazione Culturale Plàtea fondata nel 2003 a Foligno da Piter Foglietta e Massimo Liberatori per realizzare il progetto CantieDiscanti, uno dei primi e più importanti Festival di musica etnica e popolare in Italia.
Nel 2013 nasce un nuovo progetto erede di CantieDiscanti, Umbria World Fest, con una apertura definitiva alla fotografia, pur mantenendo una importante sessione musicale.
Sempre nello stesso anno nasce il Premio Portoflio Umbria Photo Fest.
Dal 2015 la Direzione Artistica è stata affidata a Marco Pinna Photoeditor del National Geographic Italia.
Il 2016 ha ricevuto il Patrocinio per Umbria World Fest del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali

Il folle volo: innovazione scientifica e creazione letteraria @ Palazzo Trinci
Mag 24@18:00–19:30

 

 

 

Incontro con Giulio Giorello, filosofo e epistemologo.
In collaborazione con Festa di Scienza e Filosofia

Quelle che in seguito sono apparse come grandi e sconvolgenti innovazioni scientifiche, per non dire di creazioni letterarie e artistiche destinate a cambiare le modalità espressive di una società, sono all’inizio state viste come vere e proprie forme di follia da parte di quelli che noi oggi consideriamo invece dei prestigiosi innovatori. Ciò vale per i protagonisti di 2 grandi rivoluzioni scientifiche: la rivoluzione aperta da Copernico che vide il passaggio dal geocentrismo all’eliocentrismo con Galileo Galilei e Giovanni Keplero (per non dire poi di Newton!) e vale anche per il passaggio da una concezione statica delle specie viventi ai tempi di Darwin e Wallace. Lo stesso si potrebbe dire anche dei grandi cambiamenti della fisica del 900. Ma questo “sfiorare la follia” vale anche per profonde trasformazioni di natura letteraria o artistica: da Joyce a… Pablo Picasso.

Giulio Giorello insegna Filosofia della Scienza all’Università degli Studi di Milano. Presso la casa editrice Raffaello Cortina di Milano dirige la collana “Scienze e idee”.
Tra le sue pubblicazioni: Introduzione alla Filosofia della Scienza (2006), La scienza tra le nuvole. Da Pippo Newton a Mr. Fantastic (2007, con P.L: Gaspa), L’incanto e il disinganno: Leopardi. Poeta, filosofo, scienziato (2016 ,con E. Boncinelli), Un mondo di mondi.

Alla ricerca della vita intelligente nell’Universo (2016, con E. Sindoni), La matematica della natura (2016, con V. Barone), Giardini del fantastico. Le meraviglie della botanica dal mito alla scienza in letteratura, cinema e fumetto (2017, con P. L. Gaspa).

Il club dei 27 e Elena un giorno d’estate @ NUOVISSIMA LIBRERIA CARNEVALI
Mag 24@19:30–21:00

 

 

Proiezione film e cortometraggio e incontro col regista Mateo Zoni e l’attrice Noa Zatta.

La monografia dedicata al regista Mateo Zoni presenta […] tre forme di esistenza mancata (riuscita), secondo la formula del medico e filosofo, orientato nell’analisi heideggeriana del Dasein, Ludwig Binswanger.

Ne Il Club dei 27, Giacomo desidera irresistibilmente entrare nel club dei 27 melomani di Verdi (tante sono le opere ed ognuno ne porta il nome);
Elena al bivio, in un giorno d’estate della sua giovinezza indugia, ascoltando i suoi più profondi pensieri, le sue emozioni affioranti;
Paola (Ulidi) al compimento del suo 18°, festeggiando nella comunità che la ospita da alcuni anni, giura di salvare la sua delicatezza, trattenendo pensieri ed emozioni che la stravolgono ed è pronta a scendere dal padre e dalla madre da cui tutto sembra provenire e ad affrontare l’età adulta: qui, in queste giovani vite, siamo nella crucialità umbratile dell’esperienza, nella possibilità (la più difficile delle categorie, la più vertiginosa delle prove) di essere liberi per il più autentico poter essere, cui Mateo Zoni presta ascolto ed attenzione, con sensibilità coinvolgente.

Il cineasta Mateo Zoni (Parma – 1979) dal 2001 al 2004 realizza due documentari (Fassbinder, diritto al cuore di Alexanderplatz – 2001 e Rashomon di Ryunosuke Akutagawa – 2004), collabora con Gianni Amelio nel film Il primo uomo (2011) dal libro incompiuto di Albert Camus; dal 2012 ad oggi realizza i tre film – Ulidi piccola mia e Elena, un giorno d’estate – del 2012 e Il club dei 27 del 2017 che presentiamo con la sua presenza.

In collaborazione con Cineblub Astr/azioni

l cineclub ASTR/AZIONI, è stato fondato a Foligno nel 2012, affiliato alla FICC (Federazione Italiana Circoli Cinematografici), come prima sede in via Mazzini, 47 nei locali della Libreria Carnevali, già cinema Astra; si è in seguito spostato nel 2017 in via Piermarini 12, nella Nuovissima Libreria Carnevali.

Attualmente collabora con Sovversioni non Sospette alla Casa Mancia, con lo spazio culturale Zut a Foligno e con la Sala Pegasus di Spoleto.
In rassegne speciali collabora con Young Jazz e La società dello spettacolo.
Ha proiettato finora più di 200 film, classici, moderni e contemporanei.
Il presidente è Roberto Lazzerini, il direttivo è composto da Fabio Celoni (tesoriere), Nicoletta Bottalla, Maura Taddei, Davide Bordoni.

 

Si ringrazia Solares Fondazione delle Arti e Célestes Images.

Giovanni Guidi “Salida” @ SPAZIO ZUT
Mag 24@21:30

 

 

 

Concerto jazz del quartetto internazionale formato da Giovanni Guidi (tastiera e piano), David Virelles (tastiera), Dezron Douglas (basso) e Gerald Cleaver (batteria)

Salida
È l’uscita da una piccola gabbia che contiene le fragilità di un elefante enorme.
È l’uscita verso le strade ignote ma inevitabili.
È l’uscita per riscoprirsi dove quando si intravede la prima luce si ritrova un sorriso.
Salida è l’uscita che rappresenta lo spazio dove ho scelto di ricostruirmi. Come questa musica che si mette a nudo e si svela come il mondo ad un bambino.
Giovanni Guidi

evento in collaborazione con Young Jazz Festival

YOUNG JAZZ nasce nel 2003 sotto la direzione artistica di Giovanni Guidi, pianista che proprio dalla sua città di Foligno è partito per conquistare la scena jazz internazionale – con l’intento di promuovere una cultura dell’ascolto non solo musicale ma sociale. Proprio l’impegno sociale è da sempre quello che più identifica e rende il Festival Young Jazz una rarità nel panorama italiano. Il jazz più sperimentale rimane il filo rosso che da sempre caratterizza il festival, per una musica di “nuova generazione” e interpretata dalle “nuove generazioni”.

 

     Giovanni Guidi nasce a Foligno nel 1985. Frequentando i seminari estivi di Siena, viene notato da Enrico Rava, che lo inserisce nel gruppo Rava Under 21 , trasformatosi in seguito in Rava New Generation.

Ha vinto vari premi tra cui il referendum Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz , come miglior nuovo talento 2007.  Nel giugno 2016 ha pubblicato l’album ”Rebel Band”  per l’Editoriale L’Espresso nell’ambito della collana dedicata ai più importanti jazzisti italiani. Dopo l’uscita nel 2015 di “This is the day” registrato in trio con Thomas Morgan e Joao Lobo, il 2 Settembre 2016 è uscito il nuovo disco ECM “Ida Lupino” inciso con Gianluca Petrella, Louis Sclavis e Gerald Cleaver, che è stato votato ” miglior nuovo album  italiano 2016″ da una giuria composta da circa 60 critici e giornalisti specializzati nel referendum Top Jazz indetto dal mensile Musica Jazz.

 

 

Mag
25
ven
C’è dell’arte in questa follia @ Palazzo Trinci
Mag 25@10:00–12:00

 

 

 

L’altra Mente incontra le scuole, progetto dedicato agli studenti degli Istituti Superiori della città di Foligno a cura di Giovanni Migliarese.

Partecipano:
Liceo Classico F.Frezzi, classe 3 Bc, docente referente CLAUDIO STELLA
Liceo Scienze Umane B.Angela, classe 4 ASU, do- cente referente GUGLIELMO MANUALI
Liceo Scientifico G.Marconi, classe 2A internazionale, docente referente ROBERTA FULIGNI
IPIA E. Orfini, classe 5 SS servizi socio sanitari, docente referente RITA MANCINI
ITE Scarpellini, classe 4 Rim, docente referente MARA SAVINI
ITT Leonardo da Vinci classe 5D informatica, docente referente FRANCESCA MATTIOLI

Gli studenti presentano il risultato del lavoro svolto sul tema dell’espressione artistico letteraria nell’esperienza del disagio mentale, in dialogo con il dott. Giovanni Migliarese

Giovanni Migliarese, medico, psichiatra, psicoterapeuta. Ha ottenuto la laurea in Medicina e chirurgia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano nel 2002 e la Specializzazione in psichiatria presso l’Università di Verona nel 2006.
Lavora dal 2007 presso il Dipartimento di Neuroscienze dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco nell’equipe del prof. Claudio Mencacci. In ospedale, oltre all’attività psichiatrica istituzionale, si è dedicato a diversi progetti mirati ai giovani.
Svolge la professione sul territorio, all’interno del Centro Psico-Sociale (CPS) di via Settembrini a Milano.
E’ responsabile dal 2014 dell’ambulatorio per i disturbi del neurosviluppo (ADHD e Dist. autistici ad alto funzionamento) in età adulta del medesimo dipartimento. E’ inoltre attualmente responsabile dell’unità operativa semplice Territorio e Comunità.
Si è sempre occupato di prevenzione e psichiatria in adolescenza.
E’ autore del libro “Quando tutto cambia: la salute psichica in adolescenza”, edito da Pacini Medicina.

Lune Storte @ AUDITORIUM SANTA CATERINA
Mag 25@17:00

 

 

Coro del Centro Accoglienza Diurno “Il passo di Ulisse” di Gubbio
con Norberto Becchetti (chitarra), Francesco Biccheri (basso), Jacopo Baldinelli (percussioni) a cura di CLAUDIA FOFI e proiezione del video Marci.
Il gruppo si è formato all’interno del laboratorio “Canta e scrivi la tua canzone”, che dal 2012 è condotto da Claudia Fofi, presso il Centro Accoglienza Diurno del CSM di Gubbio e raccoglie un piccolo gruppo di giovani ragazze del territorio.
L’approccio di lavoro innovativo è rivolto a potenziare l’espressione della voce e la creatività, attraverso la coadiuvazione alla composizione di canzoni, il lavoro sul corpo e il respiro, il canto come fonte di gioia e liberazione.
Nel 2014 è stato realizzato un cd, intitolato “Posso!”.
Nel 2015 le Lune Storte hanno partecipato al Festival La luna e i Calanchi, in Basilicata.
Nel 2017 è stato prodotto un videoclip di una delle canzoni. Il video è stato realizzato da Matteo Fofi e Francesco Biccheri.
Il coro è composto da utenti, operatori e volontari.

La malattia mentale e la legge Basaglia nella comunicazione di massa: un bilancio di questi quarant’anni @ Ex Chiesa dell'Annunziata/CIAC
Mag 25@18:00–20:00

 

 

 

Incontro con Carlo Freccero, autore televisivo ed esperto di comunicazione, Paola Severini Melograni, Direttore di Angelipress.com e Paolo Falessi, chitarrista e fondatore dei Ladri di Carrozzelle.

L’incontro sarà preceduto dal saluto del Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Gaudenzio Bartolini.
In collaborazione con Centro Cultura Sviluppo Economico

La malattia mentale e la legge Basaglia nella comunicazione di massa: un bilancio di questi quarant’anni.
Nei media la moneta cattiva scaccia quella buona ed è sufficiente il resoconto di un caso di “ordinaria follia” per mettere in discussione il bene e il buono realizzati da una delle più grandi leggi di civiltà del nostro Paese. Tre testimoni eccellenti analizzeranno il tema da Foucault a La Vita in diretta.

CARLO FRECCERO
Autore televisivo ed esperto di comunicazione. Docente universitario di media studies in numerosi atenei, si occupa di televisione dal 1977ha svolto seminari all’École Nationale d’Administration, all’École des Hautes Études Politiques et Sociales e alla Sorbona di Parigi. È Consigliere di amministrazione RAI da agosto 2015.

PAOLA SEVERINI MELOGRANI
Giornalista, scrittrice, conduttrice, produttrice televisiva e radiofonica. Direttore di Angelipress.com, agenzia di comunicazione sociale che fornisce il Parlamento italiano.

PAOLO FALESSI
Musicista, co-fondatore del gruppo musicale Ladri di Carrozzelle. Attualmente sono un’attività laboratoriale della Cooperativa Arcobaleno di Frascati che coinvolge persone con disabilità. L’apertura a ogni forma di disabilità ha portato una sterzata nello stile musicale dei ladri creando un loro genere originale: la musica SBROCK, dove la follia e l’allegria della band si esprime pienamente.

Le chiavi di casa @ Palazzo Monaldi-Barnabò
Mag 25@19:30–21:00

 

 

Le chiavi di casa di Gianni Amelio [Ger,Fr,It 2004 105’]
con Kim Rossi Stuart, Charlotte Rampling, Andrea Rossi, Alla Faerovich, Pierfrancesco Favino.
Sceneggiatura Gianni Amelio, Stefano Rulli, Sandro Petraglia.
Fotografia Luca Bigazzi.
Montaggio Simona Paggi.

Vincitore del David di Donatello come miglior film nel 2005, è la storia del ritrovato rapporto tra Paolo, quindicenne diversamente abile, e suo padre Gianni. Il viaggio a Berlino diventerà per loro un viaggio di scoperta, l’occasione per conoscersi meglio e riuscire finalmente a comprendersi.

Incontro con lo sceneggiatore Stefano Rulli

Stefano Rulli, regista e sceneggiatore è uno dei grandi maestri del cinema italiano. Nel 1975 dirige assieme a Marco Bellocchio, Silvano Agosti e Sandro Petraglia il documentario Matti da slegare – Nessuno o tutti.
Alla fine degli anni settanta inizia la sua attività di sceneggiatore di film come Mery per sempre di Marco Risi, Le chiavi di casa di Gianni Amelio (vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al festival di Cannes e David di Donatello), La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana (Premio ‘Un certain régard’ al festival di Cannes), Romanzo criminale di Michele Placido, Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti.
Ha vinto quattro David di Donatello per la migliore sceneggiatura e nel 2005 riceve il David di Donatello per la regia di Un silenzio particolare.

 

In collaborazione con PerSo-Perugia Social Film Festival

Il PerSo – Perugia Social Film Festival è un Festival di cinema documentario a tematica sociale. Scopo del Festival è raccontare, attraverso il cinema del reale, il mondo del sociale nelle sue articolazioni più varie, con attenzione ai linguaggi innovativi della documentaristica e alla sua capacità di far dialogare generi diversi nel costante obiettivo di avvicinare un vasto pubblico alle storie e alle tematiche affrontate.

La terapia del fulmine. Elettroshock e legge 180 @ SPAZIO ZUT
Mag 25@22:00

 

 

 

Reading concerto di Wu Ming Contingent
in collaborazione con Libreria Aurora

La terapia del fulmine è un reading concerto del Wu Ming Contingent su elettroshock e follia.
Poco meno di ottant’anni fa, nell’aprile 1938, anno XVI dell’Era Fascista, il dottor Ugo Cerletti lanciava una corrente a 110 volt attraverso il cervello di un essere umano. Nasceva così l’elettroshock – o elettrourto, come l’avrebbero ribattezzato in tempi d’autarchia. La cavia era “un uomo sulla quarantina, fermato alla stazione ferroviaria mentre s’aggirava sui treni senza biglietto”. Per via del suo “comportamento enigmatico” e del suo “strano linguaggio”, la polizia fascista lo aveva condotto in clinica, dove lo avevano schedato come schizofrenico.

Wu Ming è un collettivo di narratori con base a Bologna. Il loro primo romanzo, Q, pubblicato nel 1999, è firmato con lo pseudonimo Luther Blissett, ed è stato tradotto in quindici lingue. Da allora, il collettivo ha pubblicato cinque romanzi scritti a più mani, due raccolte di racconti, otto romanzi “solisti”, oltre a saggi, fumetti, spettacoli teatrali, e alla sceneggiatura del film “Lavorare con lentezza”, diretto dal regista Guido Chiesa.
Intorno al collettivo si sono sviluppati altri progetti ed esperienze di gruppo: in particolare, il Wu Ming Contingent è la sezione musicale del collettivo. Nata nella primavera del 2013 ha due dischi all’attivo (Bioscop e Schegge di Shrapnel, entrambi per l’etichetta Woodworm.) La band è formata da Wu Ming 2 (voce), Egle Sommacal (chitarre), Yu Guerra (basso e tastiere), Cesare Ferioli (batteria).
“La Terapia del Fulmine” ha debuttato il 7 luglio al Flowers Festival di Torino, prodotta da Hiroshima Mon Amour.

Libreria Aurora è una associazione di Promozione Sociale che opera con l’obbiettivo di creare una alternativa valida a questo sistema di cose, iniziando dalla cultura. L’Aurora è un divenire, abbiamo Nostalgia solo del futuro.

 

Menti Singole @ AUDITORIUM SANTA CATERINA
Mag 25@22:30

 

 

Collettivo Simpler live (Riccardo Masciadri, Andrea Mazzola, Carlo Pensa, Claudio Damiano, Francesco Fugazza) e Leonardo Martelli DJ set.
In collaborazione con Orchestra AllegroModerato e Dancity

Menti Singole è il progetto proposto per L’Altra Mente Festival in collaborazione con Dancity. Il titolo trae spunto dagli omonimi EP di Leonardo Martelli, usciti in due volumi: il primo dedicato a quattro uomini, il secondo a quattro donne.
Un viaggio musicale e introspettivo nella mente umana, nelle singole menti, ognuna con il proprio percorso e la propria, unica, essenza.

Il collettivo SIMPLER nasce dal corso “Musimatica” ideato dal centro di formazione musicale AllegroModerato  di Milano. È un progetto rivolto a persone con fragilità psichica, mentale e fisica che coniuga musica, elettronica e informatica. Attraverso ausili tecnologici a totale accessibilità si ha la possibilità di acquisire le competenze necessarie nelle diverse fasi della lavorazione del suono: dal campionamento allo sviluppo, dalla modulazione alla composizione di brani originali. Il lavoro avviene sempre in un contesto educativo attento alle dinamiche personali e di relazione che si esprimono  nell’esperienza musicale.
Il collettivo SIMPLER, composto dagli  allievi e dai docenti del corso, propone  dal vivo dei “DjSet “, dove il lavoro svolto in aula si trasforma in performance cariche di energia ed elevato impatto emozionale.

Leonardo Martinelli (IT, Antinote Records) Le sue produzioni fluttuano tra suoni malinconici, beat electro e romantici campionamenti, uniti a voci profonde e ritmiche, che si stagliano su paesaggi lo-fi. Creazioni inclassificabili, uniformi, spesso minimali, ma di grande impatto. Così come i suoi DJ set, che spaziano tra house nordica, musica sperimentale cupa ed emozionale, ambient etnico. Di recente uscita il Vol. 2 di Menti Singole, un EP di 4 tracce dedicato ad altrettante persone di sesso femminile, da cui prende il nome il progetto in collaborazione con Dancity. Quattro donne, ognuna con la propria storia, raccontate in un viaggio tra psichedelia, house e immaginazione.

Dancity Festival è un festival internazionale di cultura e musica elettronica che si caratterizza per la sperimentazione in diversi ambiti creativi, la collaborazione con interessanti e compatibili realtà nazionali ed internazionali, lo scambio e il confronto tra diversi mondi culturali. La dodicesima edizione si svolgerà il 24, 25 e 26 agosto in alcuni dei luoghi più suggestivi di Foligno, dal prezioso valore storico-artistico: tre giorni di performance, concerti, live & DJ set, installazioni e workshop, alla ricerca di nuovi linguaggi nel campo performativo e delle arti digitali.

Mag
26
sab
Fare altra-mente @ Teatro Piermarini
Mag 26@11:00–12:45

 

 

 

Incontro con chi opera nel campo della salute mentale attraverso le arti.

Incontro con:
Lo Spiraglio Film Festival della Salute Mentale (Roma),
Orchestra Allegro Moderato (Milano),
Fondazione Wurmkos (Milano),
Bassa Sartoria (Livorno),
Teatro del Mare (Taranto),
“Fareassieme con l’arte” – Centro Salute Mentale AT e AC,
Associazione Crisalide e Le fatiche di Ercole,
Arte irregolare.

L’Altra Mente Festival è tappa del GIRO D’ITALIA delle Parole Ritrovate, un’iniziativa nata nel 1993 a Trento e che ora si è estesa a tutto il territorio nazionale per costruire un  incontro – confronto – scambio su tutto il mondo del fareassieme.

 

La maschera della strega @ Palazzo Trinci
Mag 26@11:00–12:45

 

 

 

Spettacolo comico di burattini, maschere e rulli sul tema della comunicazione, a cura di Maria Luisa Morici e il C.A.D. di Foligno.
“La figlia della strega non ha volti, non sa esprimersi con espressioni proprie, come farà a conquistare il principe?
Spettacolo comico di burattini, maschere e rulli sul tema della comunicazione, a cura di Maria Luisa Morici e il C.A.D. di Foligno.

Laboratori aperti 2018 @ Palazzo Trinci
Mag 26@15:00–18:00

 

 

 

Laboratori aperti in collaborazione con i Centri Diurni Usl 1 e 2 dell’Umbria

Laboratorio ceramica MANI LIBERE
Laboratorio musica IL CERCHIO DEL VENTO promosso da associazione Liberi di Essere
Attività equestre EQUITAZIONE SENTIMENTALE
Laboratorio cucina IMPASTI E MANI organizzato da Il Centro di Accoglienza Diurno “Il Passo di Ulisse” e il gruppo “My Skills” dell’ Area Alto Chiascio, Associazione Crisalide di Gubbio, Comunità dei Forni Collettivi di Collazzone
Slow Food Terra Madre e Utenti e Familiari Esperti
Laboratorio pittura, creazione monili, cucito, quilling organizzato con il Circolo Riabilitativo “Noi Insieme” di Magione In collaborazione con i Centri Diurni Usl 1 e 2 dell’Umbria
Laboratorio impagliatura sedie e legatoria organizzato da Centro Diurno Riabilitazione Psico-sociale Bastia Umbra
Laboratorio riciclo carta LE MANI IN CARTA organizzato da Centro diurno Galileo Galilei di Piediluco
Laboratorio creatività e manualità e costruzione oggetti PENSARE CON LE MANI organizzato da Centro diurno Leonardo
Incursioni di lettura ad alta voce e creazione di isole di ascolto nei ritmi del sottofondo sonoro della quotidianità della città, a cura del Gruppo lettura del Centro Diurno Marco Polo di Terni.

Risorse. Quali risorse per una ‘altra mente? @ Teatro Piermarini
Mag 26@15:30–17:30

 

 

Risorse. Quali risorse per una ‘altra mente?

Gli Amministratori locali a confronto con Massimiliano Piselli e Renzo De Stefani
In collaborazione con i comuni del territorio. Interverranno Antonia Tamantini, Direttore Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2 e Paola Menichelli, Direttore Distretto Sanitario Foligno.

Presentazione dello stato dell’arte che caratterizza  la salute mentale in Italia a 40 anni dalla promulgazione della
Legge 180/1978, la cosiddetta Legge Basaglia. Alcune chiavi di lettura per comprendere le differenze, e di
conseguenza le disequità, che caratterizzano i Dipartimenti di salute mentale italiani e che vanno a creare una
situazione a ‘pelle di leopardo’, dove coesistono situazioni buone e in alcuni casi di eccellenza, con altre
inadeguate quando non pessime. Alcune priorità su cui lavorare per garantire equità di trattamento alle persone
con disagi psichici importanti e alle loro famiglie, sia a livello operativo e territoriale che a livello legislativo.

Renzo De Stefani
Nato a Roma nel 1948, laureato in Medicina a Siena e specializzato in Psichiatria a Perugia, si appassiona della rivoluzione psichiatrica basagliana. Frequenta l’ospedale psichiatrico di Arezzo, dove incontra più volte Franco Basaglia. Nel 1975 inizia a lavorare nell’ospedale psichiatrico di Siena e resta segnato dalla morte civile che vi si respira. Approda in Trentino nel maggio del 1978 nel locale manicomio, in coincidenza con l’uscita della Legge 180 e con la grande avventura dell’apertura dei Centri di salute mentale territoriali che lo vedrà impegnato per dieci anni a Cles (Val di Non). All’inizio degli anni Novanta scende a Trento dove dirige il Servizio di salute mentale fino al febbraio 2018, e costruisce un approccio, quello del fareassieme,che vede  operatori, utenti e familiari lavorare fianco a fianco per vincere la malattia. Ispiratore de Le Parole ritrovate, il movimento italiano delfareassieme, ne accompagna il diffondersi sul territorio nazionale. Per dare visibilità alla battaglia contro lo stigma e i pregiudizi promuove, assieme ad altre realtà italiane legate al fareassieme  eventi internazionali:
la traversata dell’Atlantico in barca a vela,
in 200 in treno da Venezia a Pechino,
in 500 in Kenya a costruire una scuola nel poverissimo villaggio di Muyeye,
il coast to coast da Boston a Los Angeles per presentare l’esperienza delfareassieme in prestigiose Università e Centri di ricerca americani.
Trento diventa un polo di attrazione per decine di realtà italiane ed estere che ne vogliono capire il funzionamento.

 

Vestimi#3 @ Piazza della Repubblica
Mag 26@16:30–18:30

 

 

 

Performance progetto del gruppo Wurmkos in collaborazione con Bassa Sartoria.
Istallazione e allestimento urbano a cura di ViaIndustriae

Vestimi#3 è un progetto del gruppo Wurmkos (Sesto San Giovanni) in collaborazione con Bassa Sartoria (Livorno).

I due gruppi, entrambi nati in ambito sociale in cui lavorano persone con e senza disagio psichico, operano con l’idea di sviluppare progetti dove la collaborazione e la condivisione sono possibilità d’incontro tra vite e progetti.

Vestimi è un lavoro intrapreso nel 2014, prosegue con una nuova tappa a Foligno dove saranno presentati in una performance urbana una serie di abiti, di oggetti indossabili che coinvolgerà il pubblico. L’abito non viene inteso come parte di una collezione di moda perché non nascono per vestire ma per diventare sculture indossabili che portano con sé e su di sé traccia delle relazioni che li hanno prodotti. Diventano interfacce tra corpo e spazio, si trasformano in oggetti che sono contemporaneamente rifugi e arredi dei corpi.

Farmacia Wurmkos è un laboratorio di arti visive fondato nel 1987 a Sesto San Giovanni; è un luogo aperto, un’esperienza “basagliana” che mette in relazione arte e disagio psichico senza porsi obiettivi di salvezza, nel quale entrano sui diversi progetti, artisti, disagiati e non, critici, persone che collaborano alla realizzazione di opere e testi. Numerose le collettive e personali sia in Italia che all’estero. Nel 2011 si costituisce la Fondazione Wurmkos onlus per tutelare il patrimonio, materiale e culturale, del gruppo e condividerlo con la collettività.
Nel 2011, Pasquale Campanella, tra i fondatori del gruppo, ha ricevuto il Premio Ciampi – L’altr’Arte per il lavoro fatto con Wurmkos.

Bassa Sartoria è un laboratorio della stoffa, condotto da Clara Rota, tutto al femminile. La scelta del tessile ha una ragione molto precisa e antica; questo materiale è stato concepito per costruire manufatti per la cura di sé e degli altri, per coprirsi, per difendersi, per agghindarsi, per rendere accoglienti gli spazi del corpo. Questo fare femminile collettivo ha permesso alle donne del laboratorio di scoprire e condividere le loro capacità manuali, la forza del gruppo ha dato a ogni donna la possibilità di elaborare un proprio segno riconoscibile.
Bassa Sartoria ha dieci anni di attività, ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero.

Viaindustriae collettivo associazione nata nel 2005 per promuovere progetti di ricerca artistica, design sociale ed intervento culturale. Progetta mostre-ricerca, allestimenti museografici, pubblicazioni, installazioni site-specific, azioni pubbliche e performance.  Il campo di intervento, definibile nell’ambito del critical design, riguarda lo spazio sociale e della città.

Interventi per il supporto psicosociale di migranti e rifugiati: una componente essenziale della risposta umanitaria @ Teatro Piermarini
Mag 26@17:00–20:00

 

 

 

Presentazione del racconto di Davide Coltri “Dov’è casa mia

Incontro con lo scrittore Davide Coltri e con  Zeudi Liew operatore umanitario.

In collaborazione con:
Associazione culturale Ikaria
Multiverso Foligno
Casa dei Popoli

La condizione del migrante si accompagna per definizione a un processo di disgregazione dei sistemi di supporto familiare e comunitario, tanto durante la permanenza nei campi profughi quanto nella fase di integrazione nelle società di accoglienza. L’intervento di Davide Coltri e Zeudi Liew, entrambi operatori umanitari, verte sull’estrema importanza che il benessere e la salute mentale dei migranti ricoprono nel processo di adattamento alle condizioni di vita successive allo sradicamento dall’ambiente di origine. Zeudi e Davide discuteranno di alcune delle modalità in cui viene attuato il supporto psicosociale ai migranti e ai rifugiati, minori e non, portando esempi concreti dalle loro esperienze sul campo. L’intervento sarà accompagnato dalla lettura di brani di racconti che seguono le vicende di un migrante nella ricerca di una nuova identità attraverso la Siria e l’Iraq fino al difficile tentativo di intraprendere un nuovo progetto di vita in Germania.

Davide Coltri dal 2013 si occupa di progetti di istruzione nelle emergenze umanitarie, lavorando per varie ONG in paesi quali Kenya, Iraq, Sierra Leone, Sudan, Nepal, Tanzania, Turchia, Siria e Libano. Attualmente vive a Beirut ed è consulente tecnico per il Medio Oriente presso War Child Olanda. Da un paio d’anni si dedica alla scrittura, suoi racconti sono stati pubblicati su Effe, Nazione Indiana e L’inquieto.

Zeudi Liew dopo un Master in Diritti Umani e Gestione del Conflitto presso la Scuola Superiore Sant’Anna, ha lavorato come esperta della tutela del minore e supporto psicosociale in contesti di emergenza umanitaria. Ha lavorato per agenzie delle Nazioni Unite e ONG internazionali quali UNHCR, Save The Children, Plan International in diversi paesi. Oggi vive a Londra e lavora come Consulente Tecnico per la tutela del minore presso War Child UK.

L’Associazione Culturale Ikaria, organizza eventi nei campi della letteratura e delle arti, promuove forme espressive con particolare attenzione alle culture giovanili, le questioni sociali, di genere, la scuola, il mondo del lavoro e l’integrazione. Gestisce la sezione folignate della manifestazione Umbrialibri, organizza tavole rotonde, conferenze e presentazioni di libri.

Multiverso Foligno è un network creativo che offre servizi di comunicazione, promozione, pubbliche relazioni, consulenza commerciale e marketing. Un moderno incubatore e acceleratore di idee, un volano di opportunità e sviluppo per il territorio.

La Casa dei Popoli opera a Foligno dal 2001 per l’integrazione e l’inclusione fra donne e uomini italiani e migranti e intrecciare relazioni tra persone con usi, costumi e tradizioni culturali diversi. Realizza progetti di accoglienza, assistenza, e orientamento dei migranti e interventi di mediazione linguistica e culturale.

 

Un mental coach per amico, sport e stress @ Teatro Piermarini
Mag 26@17:00–18:30

 

 

 

Incontro con Stefano Tirelli, mental trainer e Andrea Ranocchia, calciatore Inter
moderano Matteo Santarelli, ricercatore in filosofia e scienze sociali
Massimiliano Castellani, giornalista de L’Avvenire.

Stefano Tirelli, fondatore del metodo Tecniche Complementari Sportive per l’incremento delle potenzialità mentali , fisiche ed energetiche che utilizza da 20 anni con team e atleti di massimo livello internazionale. Opinionista RAI sulle dinamiche mentali e atletiche della Nazionale Italiana di Calcio, conduttore insieme a Dario Ricci su Radio24 del programma ‘Olympia, nella mente dei Campioni’. Ha lavorato , tra gli altri con le Nazionali di calcio Inglese, Ghanese, Emirati, Qatar e atleti come David Beckham, Alessandro Del Piero, John Terry, Steven Gerrard, Mattia De Sciglio, Andrea Ranocchia. Titolare dal 2007 di Studio Tirelli in Milano, centro per lo sviluppo delle tecniche energetiche e di Mental Training.

Andrea Ranocchia, classe 1988 è un calciatore italiano, difensore dell’Inter.
A 21 anni, esordisce in Serie A in maglia nerazzurra e a 22 debutta nella nazionale maggiore. Nel dicembre del 2016 fonda la “Andrea Ranocchia Onlus”, un’associazione benefica impegnata in vari progetti sociali, tra i quali offrire sostegno alle persone colpite dal terremoto del Centro Italia.

Matteo Santarelli, ricercatore in Filosofia e Scienze Sociali. Ha pubblicato numerosi articoli in lingua italiana, inglese e francese. Si è occupato del tema della comunicazione e del linguaggio espressivo nel contesto della psicoterapia. è cofondatore de “La Ragione di Stato”, blog di narrazioni sportive, politiche ed epiche.

Massimiliano Castellani è nato a Spoleto nel periodo che intercorre tra la diretta (tv) “lunare” di Tito Stagno, la strage di Piazza Fontana e l’unica cavalcata trionfale del Cagliari di Gigi Riva. Oggi scrive di sport, cultura e spettacoli per L’ Avvenire. Si occupa del rapporto tra sport e letteratura. Ha pubblicato tre libri a ‘sfondo calcistico’: “Palla avvelenata. Morti misteriose doping e sospetti nel calcio italiano”, “Continuano a pensare con i piedi” e “Sla. Il male oscuro del pallone”.

Ulidi piccola mia @ Palazzo Monaldi Barnabò
Mag 26@19:30–21:00

 

 

Ulidi piccola mia [It.2011, 67’], Regia di Mateo Zoni.
Un film con Paola Pugnetti, Giada Meraglia, Marcella Diena, Eleonora Deidda, Marco Romeo.
Liberamente tratto da “Fuga dalla follia – Viaggio attraverso la Legge Basaglia” di Maria Zirilli – MUP Editore.

Paola sta per compiere 18 anni e negli ultimi quattro è stata ospite in una comunità lontana dalla famiglia. Fa ritorno a casa solo per brevi periodi. Figlia di un contadino emiliano e di una donna marocchina è cresciuta tra due culture. Ora deve cominciare a guardare al suo futuro che vorrebbe felice.

in collaborazione con Cineclub AstrAzioni

 

Il Volto @ Spazio Zut
Mag 26@21:30–23:15

 

 

 

Spettacolo teatrale con:
Massimiliano Albano, Vincenzo Aversa, Elvira Cerino, Luca De Giorgio, Carlo Felicetti, Elisabetta Felicetti, Cinzia Loglisci, regia Maria Elena Leone, a cura di Il Teatro del Mare in collaborazione con Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda ASL di Taranto e Seriana 2000.

Attraverso i testi di Renzo Casali, Fëdor Dostoevskij, Friederich Nietzsche, Harold Pinter, gli attori rappresentano il disagio di un’intera società che chiusa nell’indifferenza, non vede, non ascolta, non ama. Un manipolo di eroi all’assalto della realtà che li vuole vivi a patto di non esserci, ci guiderà in questo viaggio tra i volti, quali luoghi da visitare con sacro furore, alla ricerca di qualcosa di autentico in cui perdersi.
Lo spettacolo è il frutto di un laboratorio teatrale condotto da MariaElena Leone con gli utenti attori del centro diurno “M. D’Enghien” di Taranto.

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