Vestimi#3

Quando:
26 maggio 2018@16:30–18:30
2018-05-26T16:30:00+02:00
2018-05-26T18:30:00+02:00
Dove:
Piazza della Repubblica
Piazza della Repubblica
06034 Foligno PG
Italia
Costo:
Gratuito

 

 

 

Performance progetto del gruppo Wurmkos in collaborazione con Bassa Sartoria.
Istallazione e allestimento urbano a cura di ViaIndustriae

Vestimi#3 è un progetto del gruppo Wurmkos (Sesto San Giovanni) in collaborazione con Bassa Sartoria (Livorno).

I due gruppi, entrambi nati in ambito sociale in cui lavorano persone con e senza disagio psichico, operano con l’idea di sviluppare progetti dove la collaborazione e la condivisione sono possibilità d’incontro tra vite e progetti.

Vestimi è un lavoro intrapreso nel 2014, prosegue con una nuova tappa a Foligno dove saranno presentati in una performance urbana una serie di abiti, di oggetti indossabili che coinvolgerà il pubblico. L’abito non viene inteso come parte di una collezione di moda perché non nascono per vestire ma per diventare sculture indossabili che portano con sé e su di sé traccia delle relazioni che li hanno prodotti. Diventano interfacce tra corpo e spazio, si trasformano in oggetti che sono contemporaneamente rifugi e arredi dei corpi.

Farmacia Wurmkos è un laboratorio di arti visive fondato nel 1987 a Sesto San Giovanni; è un luogo aperto, un’esperienza “basagliana” che mette in relazione arte e disagio psichico senza porsi obiettivi di salvezza, nel quale entrano sui diversi progetti, artisti, disagiati e non, critici, persone che collaborano alla realizzazione di opere e testi. Numerose le collettive e personali sia in Italia che all’estero. Nel 2011 si costituisce la Fondazione Wurmkos onlus per tutelare il patrimonio, materiale e culturale, del gruppo e condividerlo con la collettività.
Nel 2011, Pasquale Campanella, tra i fondatori del gruppo, ha ricevuto il Premio Ciampi – L’altr’Arte per il lavoro fatto con Wurmkos.

Bassa Sartoria è un laboratorio della stoffa, condotto da Clara Rota, tutto al femminile. La scelta del tessile ha una ragione molto precisa e antica; questo materiale è stato concepito per costruire manufatti per la cura di sé e degli altri, per coprirsi, per difendersi, per agghindarsi, per rendere accoglienti gli spazi del corpo. Questo fare femminile collettivo ha permesso alle donne del laboratorio di scoprire e condividere le loro capacità manuali, la forza del gruppo ha dato a ogni donna la possibilità di elaborare un proprio segno riconoscibile.
Bassa Sartoria ha dieci anni di attività, ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero.

Viaindustriae collettivo associazione nata nel 2005 per promuovere progetti di ricerca artistica, design sociale ed intervento culturale. Progetta mostre-ricerca, allestimenti museografici, pubblicazioni, installazioni site-specific, azioni pubbliche e performance.  Il campo di intervento, definibile nell’ambito del critical design, riguarda lo spazio sociale e della città.

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