Mag
16
gio
Eroi silenziosi @ Palazzo Trinci
Mag 16@8:30–13:30

L'altra mente festival 20 anni liberi di essere

 

 

 

 

 

DIALOGHI “Eroi silenziosi” Evento ECM per gli operatori della salute mentale organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale USL Umbria 2

I miti antichi raccontano le imprese di grandi eroi che, armati, compivano azioni meravigliose affinché il loro nome rimanesse impresso nella memoria degli uomini.
Ma oggi, esistono ancora gli eroi? Se si chi sono? Gli eroi di oggi sono quelle persone che nel loro piccolo fanno qualcosa non per ricevere un premio, ma per il bene “dell’altro”, dell’umanità. È un eroe ogni uomo che si impegna nel mantenere la propria famiglia lavorando, o chi lotta contro una malattia; ognuno che nel suo piccolo cerca di cambiare il mondo. Nella salute mentale gli eroi sono molti, dal paziente che lotta contro la sua malattia, al familiare sottoposto al carico oggettivo e soggettivo generato dal disagio psichico e dallo stigma, a tutto il personale dei DSM che, con i pochi mezzi a disposizione, si trova a dover affrontare sempre nuove richieste e a lavorare spesso nella solitudine di chi fa un lavoro che non genera apparentemente profitto. In questo evento ci proponiamo di dare voce a questi eroi che con volontà, coraggio e speranza lavorano quotidianamente per ridare alla persona affetta da malattia mentale gli strumenti per interagire con la realtà circostante, con gli altri, in modo tale da diminuire la differenza di potere contrattuale affettivo e materiale.

8.30 Iscrizione partecipanti
9.00 Saluto delle autorità
9.15 Apertura lavori (A. Tamantini, R. Bottoloni, M. Piselli)
9.30-10.00: L’eroe (L. Panichi)
Prima sessione moderatori: A. Tamantini, P. Moretti
10.00-10.30 Dalla vulnerabilità alla resilienza (M. Piselli)
10.30-11.00 Il viaggio dell’Eroe (A. Massarelli)
11.00-11.30 Il guaritore ferito: lo psichiatra, una “specie” in via di estinzione (P. Moretti)
11.30-12.00 I Robin della medicina: un’analisi della salute mentale (I. Cenci)
Pausa
Seconda sessione moderatori: R. Bottoloni, M. Piselli
12.30-13.30 Eroici: intervento delle associazioni dei familiari dell’Umbria
13.30 Discussione
14.00 Questionari ECM e chiusura lavori

Moderatori e relatori

Dr. Antonia Tamantini
Psichiatra, Direttore Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2

Prof. Patrizia Moretti
Psichiatra, Psicologia Clinica e Riabilitazione Psichiatrica, Dipartimento di Medicina, Università degli Studi di Perugia

Dr. Raffaele Bottoloni
Psichiatra, Responsabile SSD Riabilitazione Psichiatrica Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2

Dr. Ivano Cenci
Psichiatra, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Coordinatore Clinico Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno di Foligno

Dr. Massimiliano Piselli
Psichiatra, Dipartimento Salute Mentale USL Umbria 2
Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Foligno

Dr. Alberto Massarelli
Psichiatra libero professionista

Dr. Luca Panichi
Lo scalatore in carrozzina

L’Altra Mente degli Eroi @ Teatro Piermarini
Mag 16@17:30–19:30

 

 

 

 

 

 

“L’Altra Mente degli Eroi” inaugurazione mostra illustrazioni e fumetto di Pietro Elisei e disegni di Luca Cisternino

Pietro Elisei, nato a Spoleto nel 1989. I suoi lavori sono realizzati tutti a mano su carta, come si usava fare un secolo fa. Durante gli anni di studio ad Urbino ha inoltre affinato una tecnica pittorica fatta di colori acrilici stesi su fogli di acetato e poi graffiati con strumenti incisori. Collabora con registi come Simone Massi alla realizzazione di animazioni tradizionali in 2D; collaborazione rilevante è stata quella per le animazioni del film La strada dei Samouni, vincitore dell’occhio d’oro al festival di Cannes 2018.

Luca Cisternino, 18 anni, con un disturbo autistico. Originario della provincia di Bari, da 4 anni residente a Foligno. Adora il nuoto, il tennis, la pallanuoto, il pattinaggio, il pianoforte, la natura, ma spicca su tutti il disegno e la passione per gli orologi a cucù. Ogni realizzazione è una personale ispirazione a soggetti o situazioni tratti dalla realtà.

Dafne @ Spazio Astra
Mag 16@18:30–20:15

 

 

 

 

 

 

“Dafne” (IT 2019 – 94’) di Federico Bondi.
Incontro con il protagonista Antonio Piovanelli.
in collaborazione con Cineclub AstrAzioni

Dafne ha trentacinque anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene.
Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi e Maria. L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari: Dafne è costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere Luigi, sprofondato nella depressione.
Grazie all’affetto di chi le sta intorno, alla propria determinazione e consapevolezza, Dafne trova la forza di reagire e cerca invano di scuotere il padre. Fino a quando un giorno accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.
Vincitore del Premio FIPRESCI nella sezione Panorama, Berlinale 2019

Federico Bondi è nato a Firenze nel 1975. Laureato in Storia e Critica del Cinema, nel 2008 debutta nel lungometraggio con Mar Nero, in concorso al 61° Festival di Locarno (dove vince il Pardo d’oro alla migliore interprete femminile, il Premio Giuria Ecumenica e il Premio Giuria Giovani) e candidato al David di Donatello per la migliore attrice protagonista e al Nastro d’argento per il migliore regista esordiente.
Dalla fine degli anni novanta è regista di spot e documentari, tra cui Soste (2001), Soste Japan (2002), L’uomo planetario. L’utopia di Ernesto Balducci (2005), Educazione affettiva (2014). Dafne (2019) è il suo secondo lungometraggio di finzione.

Antonio Piovanelli, bresciano si forma alla scuola del Piccolo di Milano e del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Ha lavorato molto in teatro e nel cinema con i più importanti registi italiani.
Tra i suoi film come interprete, ricordiamo: Pianoforte (1983) diretto da Francesca Comencini; Gli occhi, la bocca(1982), Salto nel vuoto (1980) e Il Gabbiano(1977) diretti da Marco Bellocchio; Novecento (1976) di Bernardo Bertolucci.

Cineclub AstrAzioni di Foligno è un circolo cinematografico migrante che opera, affiliato alla FICC nazionale (Federazione Italiana dei Circoli del Cinema), in città dal novembre 2012.
La sua prima sede era collocata nella Galleria dell’ex cinema Astra (da cui il nome associativo), in via Mazzini 47, la seconda poi nella Nuovissima Libreria in via Piermarini 12 ed infine alla Casa Mancia in via dei Trinci 44 (indoor e outdoor).
Secondo le collaborazioni, il circolo proietta ovunque.
Le attività comprendono proiezioni cinematografiche, accompagnate spesso, quando possiamo, da incontri con autori, attori, editori in occasione di nuove edizioni di libri, rivisitazioni cinematografiche per anniversari e ricorrenze significative della storia del cinema. 240 proiezioni in in sei anni.
Il circolo è tuttora attivo: dà notizie di sé in cartoline periodiche.

Grosso Modo Asfavellante Stanlocco @ Auditorium San Domenico
Mag 16@21:30–23:30

 

 

 

 

 

Grosso Modo Asfavellante Stanlocco” performance teatrale del
laboratorio Pensiero Astratto a cura di C.L.Grugher e Michelangelo Bellani con la collaborazione di Giulia Battisti e Odette Furiani

in collaborazione con Ente Giostra della Quintana
dedicato al maestro Marco Micciarelli

con: Giuditta Barbini, Cinzia Tini Brunozzi, Barbara Camuffo, Simone Canafoglia, Riccardo Capasso, Gianluca Capodicasa, Enrico Carbonari, Sabina Catenuto, Gabriele Celi, Cristina Crescentini, Sara Ercoli, Michela Fabbri, Mauro Fusi, Katia Giorgetti, Roberto Lezi, Gabriella Magli, Emanuela Magnini, Pietro Massimi, Daniele Monari, Marta Pagliochini, Moreno Pensi, Natalia Piantanelli, Silvia Rinaldini, Alessandra Salustri, Samia Sassi, Paola Testa, Trude Tijmensen, Grazia Tulli, Leonardo Zannoli.

Il percorso realizzato quest’anno anche con la collaborazione dell’Ente Giostra della Quintana di Foligno, ha declinato vari temi collegati ‘grosso modo’ al Barocco.
I concetti di ‘sfarzo’ e ‘nobiltà’, immediata connotazione di uno stile, hanno avviato un processo di creazioni o ricreazioni che ha fornito la traccia sulla quale sviluppare una serie di improvvisazioni teatrali con la consueta libertà di pensiero e di movimento che caratterizza oramai da otto anni il nostro pensiero astratto.
Come in un fondale dipinto nello spazio prende vita un ambiente che si trasforma nel corso della performance. Il canovaccio di una fiaba e la parola narrata diventano una guida a favore dell’immagine e del gesto asfellante, stanlocco. Grosso modo allora non va letto come un livello di approssimazione e superficialità ma è una chance che le cose hanno di essere riviste creativamente, rieditate. Qualcosa come un’opportunità sguincia che il minore ha di essere maggiore, che la bassezza ha di essere altezza, che la difficoltà ha di trasformarsi. Del resto nell’universo Grosso modo asfellante stanlocco, noblesse oblige!

C.L. Grugher, regista-performer, inizia il suo percorso alla fine degli anni ‘70 frequentando l’MTM di Roma. Studia fra gli altri con l’attrice Anne Marie Gölde della Scuola Fersen. Primo Mimo al Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto. Negli anni ‘80 partecipa a diversi workshop incontrando J. Grotowoski, Eugenio Barba e Lindsay Kemp, Julian Janowski, Danio Manfredini, Bruno De Franceschi, tutti maestri che condizioneranno la sua etica di lavoro. Collabora con compagnie come Teatro Settimo Torinese, Teatro Nucleo di Ferrara e Teatro Tascabile di Bergamo, Teatro di Sacco di Perugia. Dirige laboratori all’interno di carceri, scuole e quartieri disagiati di Napoli (Rione Sanità), Palermo (quartiere Zen) e Milano (Leoncavallo). Nel 2007 fonda insieme a Michelangelo Bellani e Marianna Masciolini La società dello spettacolo, gruppo di ricerca teatrale di cui è regista, performer e formatore. Nel triennio 2015-2017 è stato co-curatore della rassegna internazionale Performing Santa Caterina nell’ambito del progetto di residenza artistica Foligno InContemporanea sostenuto da Mibac e Regione Umbria.
Dal 2011 conduce il laboratorio teatrale Pensiero Astratto promosso dall’associazione Liberi di Essere dedicato agli utenti dei Centri di Salute Mentale. Dal 2016 è co-curatore de L’altra Mente Festival dedicato al disagio mentale.

Michelangelo Bellani, autore, regista e attore. Si laurea in Filosofia all’Università di Perugia con una tesi su Pasolini e Debord. Nel 1997 fonda – con Marianna Masciolini e un manipolo di amici – la compagnia giovanile dell’Olt, residente presso il Teatro Subasio di Spello di cui per un biennio cura la direzione artistica e nel 2000 per la realizzazione del progetto teatrale La scala della buona novella collabora con il “Premio Oscar” Carlo Rambaldi. Ha lavorato come aiuto-regista, attore e regista in documentari, cortometraggi e film in produzioni indipendenti, Rai e Mediaset. Ha pubblicato i saggi L’estetica della presenza e La carne dell’io o la scrittura dell’invisibile in “Davar”, a cura di Anna Giannatiempo Quinzio, Edizione Diabasis. Con C. L. Grugher e Marianna Masciolini ha fondato e diretto dal 2007, La società dello spettacolo ricevendo numerosi riconoscimenti (Premio Independents ArtVerona 2014, Premio Scenario per Ustica 2015, In-Box 2016, Premio Museo Cervi- Teatro per la Memoria 2017). Il documentario Sòccantare di cui è co-autore e regista riceve il Premio Umbria in celluloide al PerSo Film Festival 2015. Nel triennio 2015-2017 è stato co-curatore della rassegna internazionale Performing Santa Caterina nell’ambito dei progetti di residenza artistica istituiti dal Mibac e dal 2016 è co-curatore artistico del Festival L’altra Mente dedicato al disagio mentale.

Mag
17
ven
L’Altro e l’Uno. Solitudine, dualità, diversità @ Palazzo Trinci
Mag 17@10:00–12:00

 

 

 

 

 

Progetto dedicato agli studenti degli Istituti Superiori della città di Foligno a cura di Giancarlo Cerveri.

Gli studenti degli istituti superiori della città di Foligno presentano il risultato del lavoro svolto sul tema della solitudine e il rapporto con l’altro e la diversità.

Cercando Holden”, classe 3A internazionale – Liceo Scientifico Marconi
docente referente Roberta Fuligni

John Nash, l’equilibrio della solitudine” – 4^D, Informatica e Telecomunicazioni, ITT Leonardo Da Vinci
docente referente Francesca Mattioli

Realtà altrimenti irraggiungibili”- classe 2^C ITE Scarpellini
docente referente Mara Savini

Due non è un numero troppo grande” – 4^ASU Liceo Sc.Umane B.Angela
docente referente Guglielmo Manuali

HO DATO POESIA AGLI UOMINI. La solitudine di Cesare Pavese” – 4^BC Liceo Classico F.Frezzi
docente referente Claudio Stella

Includereste Pio?” – 4^SS/A e 4^SS/B indirizzo Servizi Socio-Sanitari IPIA E. Orfini
docente referente Rita Mancini

Giancarlo Cerveri Laureato in medicina e chirurgia, specializzato in psichiatria presso l’Università degli Studi di Milano, consegue il Dottorato di Ricerca in Farmacologia Clinica e Sperimentale presso l’Università Insubria. Svolge attività clinica presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Fatebenefratelli Sacco di Milano. E’ autore di oltre 10 articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali e coautore di diversi libri di argomento neuroscientifico.

L’umanità oltre il limite: L’eredità di Daniele Nardi, alpinista e esploratore @ Ex Chiesa dell'Annunziata/CIAC
Mag 17@17:30–19:30

 

 

 

 

 

“L’umanità oltre il limite”. L’eredità di Daniele Nardi, alpinista e esploratore
incontro con Dario Ricci e Massimiliano Castelllani

“Il limite, il sogno, il rispetto di se stessi e degli altri, il rapporto con la Natura, la sfida, la propria finitudine: i giornalisti Massimiliano Castellani e Dario Ricci ne ragionano insieme, nel ricordo dell’alpinista ed esploratore Daniele Nardi, scomparso quest’inverno sulle pendici del Nanga Parbat”

Dario Ricci (Roma, 1973) è una delle voci dello sport di Radio24-IlSole24Ore. Come inviato di Radio24 ha seguito Europei e Mondiali di calcio, Olimpiadi invernali ed estive, Mondiali di nuoto e di atletica. Conduce “Olympia-miti e verità dello sport”, con cui ha vinto lo Sport Media Pearl Award 2015 e l’Overtime Radio Festival 2017. Scrittore e saggista, con Infinito edizioni ha pubblicato In vetta al mondo (2013, con l’alpinista Daniele Nardi), La migliore gioventù (2015, sempre con Daniele Nardi), I ragazzi di Brema (2016), Oro azzurro (2016), Oro bianco (2018). Con Piemme ha pubblicato ‘Cuore di Cobra – confessioni di un ciclista pericoloso’, la biografia di Riccardo Riccò (2018).

Massimiliano Castellani è nato a Spoleto nel periodo che intercorre tra la diretta (tv) “lunare” di Tito Stagno , la strage di Piazza Fontana e l’unica cavalcata trionfale del Cagliari di Gigi Riva. Episodi degni di una vocazione futura da giornalista (oggi scrive di sport, cultura e spettacoli per il quotidiano Avvenire). Da sempre si occupa dello stretto rapporto tra sport e letteratura e ha pubblicato tre libri a “sfondo calcistico”:
Palla avvelenata. Morti misteriose doping e sospetti nel calcio italiano (Bradipolibri)
Continuano a pensare con i piedi (Sugarco) e Sla.
Il male oscuro del pallone (GoalBook).

 

La città che cura @ Spazio Zut
Mag 17@18:30

 

 

 

 

 

 

“La città che cura” (IT, 2018 – 89’) di Erika Rossi.
Incontro con la regista.
In collaborazione con PerSo-Perugia Social Film Festival

Il film racconta una periferia come tante, in cui la solitudine e le difficoltà rendono la vita più difficile: Plinio, un anziano pianista ipocondriaco, non vuole più uscire di casa, Roberto affronta la fatica di vivere dopo un grave ictus, Maurizio paga lo scotto di una vita di eccessi. Grazie al progetto di salute pubblica presente nel quartiere per Plinio, Roberto e Maurizio si aprono nuove opportunità, nuovi scenari di vita in cui mettersi nuovamente in gioco, perchè “curare” significa creare relazioni, conoscere le persone e i loro bisogni, stare insieme e condividere i problemi di ogni giorno.
Vincitore della Borsa di Sviluppo Premio Solinas Documentario per il Cinema 2017

Il progetto cinematografico deve il titolo al libro “La città che cura. Microaree e periferie della salute” (Collana 180 Edizioni Alphabeta Verlag, 2018) di Maria Grazia Cogliati Dezza e Giovanna Gallio.

Erika Rossi, nata a Trieste nel 1974, si trasferisce a Milano dove si specializza presso l’Alta Scuola di Ideazione e Produzione audiovisiva dell’Università Cattolica. Negli ultimi dieci anni ha raccontato storie provenienti dal suo territorio, collaborando con diverse realtà indipendenti del Friuli Venezia Giulia e affermandosi come autrice a livello internazionale.
È due volte finalista del Premio Solinas documentario per il cinema e i suoi progetti sono selezionati a Eurodoc e Archidoc, programmi di formazione europea.
Nel 2012 dirige e produce Trieste racconta Basaglia, vincitore al Trieste Film Festival, menzione speciale al festival Lo Spiraglio di Roma.
Nel 2014 Il viaggio di Marco Cavallo viene presentato al Torino Film Festival e ottiene il Premio Franco Rossano come miglior documentario a tema sociale. Tutte le anime del mio corpo (Italia-Slovenia 2017) è stato presentato in in concorso a Visions du Rèel 2017; vincitore del Premio della Critica SNCCI al Cinepalium Festival e del Miglior Montaggio al Golden Tree International Film Festival di Francoforte. Nel 2018 è una dei registi selezionati alla Berlinale Talent Campus.

Il PerSo – Perugia Social Film Festival è un Festival di cinema documentario a tematica sociale in senso lato.
Scopo del Festival è raccontare, attraverso il cinema del reale, il mondo del sociale nel suo senso più ampio e nelle articolazioni più varie, con attenzione ai linguaggi innovativi della documentaristica e alla sua capacità di far dialogare generi diversi; nel costante obiettivo di avvicinare un vasto pubblico alle storie e alle tematiche affrontate.
Il sociale di cui il PerSo si occupa tratta di vite, che vuole restituire attraverso uno sguardo fuori centro, con sfaccettature che scompongano la foto per poi riproporla in completezza, e con una diversa visione.

LADRI DI CARROZZELLE in concerto @ Auditorium San Domenico
Mag 17@22:00

 

 

 

 

 

LADRI DI CARROZZELLE in concerto

Nell’estate del 1989 un gruppo di ragazzi decide di realizzare un sogno: diventare un gruppo rock.
C’è una particolarità quasi tutti sono disabili, ma il sogno si realizza lo stesso. La formazione tuttavia cambia in continuazione a causa dell’aggravarsi delle patologie di alcuni di loro e nuovi “ladri” si uniscono al gruppo.
Tutti lottano per lo stesso motivo per cui lottiamo tutti; essere felici e poterlo esprimere…magari attraverso la Musica!

Mag
18
sab
SCUOLA “Scuola tour” @ Auditorium San Domenico
Mag 18@10:30–10:45

 

 

 

 

 

SCUOLA “Scuola tour”
concerto LADRI DI CARROZZELLE dedicato agli studenti degli Istituti medi inferiori.

Dal 1991 i Ladri di Carrozzelle propongono nelle scuole italiane di ogni ordine e grado uno spettacolo fatto di musica, parole e immagini per sensibilizzare gli studenti sul tema delle diverse abilità.
Una lezione in musica caratterizzata dalle parole chiave di questa avventura ormai trentennale: leggerezza, ottimismo e buonumore.

Fare altra mente 2019 @ Teatro Piermarini
Mag 18@11:00–12:45

 

 

 

 

 

 

 

 

Fare altra-mente”, dialogo aperto con chi opera nel campo della salute mentale attraverso le arti.

Associazione Liberi di Essere;
La Città del Sole Onlus (Perugia);
PerSo-Perugia Social Film Festival (Perugia);
Il Carrozzone degli Artisti (Brescia);
Rete psicologi delle associazioni onlus 1.0;
Angsa Umbria Onlus

Laboratori aperti 2019 @ Piazza della Repubblica
Mag 18@15:00–18:00

 

 

 

Laboratori aperti in collaborazione con i Centri Diurni Usl 1 e 2 dell’Umbria

Laboratorio di DANZAMOVIMENTO a cura del CAD Foligno

Laboratorio ceramica MANI LIBERE

Laboratorio di ACTION PAINTING a cura del CAD Spoleto

Laboratorio di SCACCHI a cura del CAD Spoleto

Laboratorio lavorazione della carta LE MANI IN CARTA a cura del Centro Diurno “Galileo Galilei” di Piediluco

LETTURA A BASSA VOCE: Creazione di isole di ascolto di lettura a bassa voce, nel sottofondo sonoro della quotidianità della città a cura del Gruppo lettura del Centro Diurno Marco Polo di Terni.

Diario Visivo a cura del Centro Diurno “il Passo di Ulisse” di Gubbio

RADIO Radio Web a cura del Centro Diurno “il Passo di Ulisse” di Gubbio

Nordic Walking a cura del Centro Diurno “il Passo di Ulisse” di Gubbio

Esprimi un desiderio @ Piazza della Repubblica
Mag 18@17:00–19:00

 

 

 

“Esprimi un desiderio” a cura di Il carrozzone degli artisti

In piazza arrivano artisti di strada in cerca di stelle, le cercano in tutti i paesi che trovano sul loro cammino,
salutano la gente, raccontano una storia… la loro storia:
sanno che in quel paese sono cadute delle stelle, le cercano per riattaccarle al cielo,“altrimenti com’è possibile continuare ad esprimere i desideri?”…
ed è guardando al cielo che si accorgono che le stelle che brillano di più sono quelle più vicine a noi, e che la bellezza del cielo si rispecchia nella bellezza umana, a partire dalla condivisione di momenti di festa nelle piazze, passando per la magica bellezza dei più piccoli, i bambini, attori improvvisati di un improbabile circo.

IL CARROZZONE DEGLI ARTISTI è una compagnia integrata di attori con e senza disabilità.
La compagnia è formata da circa 70 attori con disabilità e 40 tra attori, musicisti, educatori, tecnici, volontari che ruotano durante tutto il tour.
Il progetto ha come finalità primaria la realizzazione di uno spettacolo di teatro integrato messo in scena da attori con e senza disabilità che viaggiano con un carrozzone trainato da due cavalli, attraversando, tappa dopo tappa, i territori delle varie regioni italiane.

Il mondo degli altri. L’antropologia oltre l’opposizione natura/cultura @ Teatro Piermarini
Mag 18@17:30–18:00

 

 

 

 

 

 

Il mondo degli altri. L’antropologia oltre l’opposizione natura/cultura
a cura di Roberto Brigati e Matteo Santarelli
In collaborazione con Associazione Ikaria e Multiverso Coworking Foligno

Nel senso comune, l’antropologia è spesso rappresentata come la disciplina che studia le culture umane.
Negli ultimi vent’anni, è emerso un nuovo approccio in cui l’antropologo non studia semplicemente le culture degli altri, ma altri mondi e altre nature.
Parliamo di questa svolta con Roberto Brigati, professore di Antropologia Filosofica (Università di Bologna), curatore di due volumi fondamentali editi da Quodlibet, dedicati al tema:
Metamorfosi. La svolta ontologica in antropologia (curato assieme a Valentina Gamberi) e Prospettivismo cosmologico in Amazzonia e altrove di Eduardo Viveiros de Castro.
Modera Matteo Santarelli (ricercatore Università di Bologna).

Roberto Brigati insegna Antropologia Filosofica all’Università di Bologna. Studia da sempre gli incroci tra filosofia e scienze umane (psicologia, psicoanalisi, medicina). Ha pubblicato tra le altre cose un saggio su Wittgenstein e Freud e un volume sul concetto di merito.

Matteo Santarelli è assegnista di ricerca all’università di Bologna. Si occupa del rapporto tra filosofia e scienze sociali. Ha da poco pubblicato un libro dedicato al concetto di interesse.

LAssociazione Culturale Ikaria, con sede a Foligno, organizza eventi nei campi della letteratura, teatro, arti visive, musica e cinema; Ikaria promuove forme espressive nuove dando particolare attenzione alle nuove culture giovanili, italiane e non, con particolare attenzione verso le questioni sociali, di genere, la scuola, il mondo del lavoro e l’integrazione.
Nei suoi primi tre anni di vita si è distinta per la gestione della sezione folignate della manifestazione Umbrialibri poi diventata FolignoLibri, la gestione della sezione folignate di Encuentro, Festival delle Letterature in Lingua Spagnola, e per l’organizzazione di varie tavole rotonde, conferenze e presentazioni di libri.

Multiverso Foligno è un network creativo che offre servizi di comunicazione, promozione, pubbliche relazioni, consulenza commerciale e marketing, creando nuove sinergie e occasioni per i suoi coworkers.
Un moderno incubatore e acceleratore di idee, un volano di opportunità e sviluppo per il territorio.
Uno spazio nel quale ogni professionista può trovare un luogo condiviso rimanendo comunque indipendente.
Gestito dalla Moow srl, i cui soci sono professionisti della comunicazione, nuovi media e start up innovative, con importanti esperienze anche all’estero, i quali hanno riportato sul territorio le competenze acquisite con un progetto collaborativo e innovativo che ha fatto propria la vision di Multiverso.

L’Altra Mente degli Eroi @ Ex Chiesa dell'Annunziata/CIAC
Mag 18@18:00–20:00

 

 

 

 

 

 

L’Altra Mente degli Eroi”.
Il mondo attraverso le immagini. Incontro con Stefano Emili e Pietro Elisei e Angelo Rella.

Stefano Emili (Foligno, 1980), artista poliedrico, dedica la sua ricerca alla pittura murale urbana, con un frequente rimando ai temi sociali.
Ha partecipato a residenze d’artista in Italia e all’estero.
Ha esposto in diverse mostre collettive e personali con le sue ricerche personali, Palazzo Lucarini Contemporary Trevi, Galleria Cinica, Palazzo Collicola Spoleto, Palazzo Candiotti Foligno.
Collabora attivamente con l’associazione culturale Attack con la quale ha sviluppato progetti con artisti come Ericailcane, Sten&Lex, Dem, Hitnes, Ever, Moneyless,108, Lucamaleonte.
Dal 2017 realizza atelier creativi con la compagnia Les Grandes Personnes in Francia, Belgio, Indonesia e Algeria. Ha progettato e realizzato laboratori creativi per gli studenti delle scuole primarie dell’Umbria aderenti al progetto Dear Student, contro lo spreco alimentare promosso da Felcos Umbria.
Collabora con il progetto culturale Cittadini del Mondo della Diocesi di Foligno.
Negli ultimi anni si sta dedicando alla sperimentazione del linguaggio della serigrafia costruendo, nel suo studio, un percorso di ricerca attraverso vari media come la cartapesta e i tessuti naturali.

Pietro Elisei, dopo gli studi al liceo classico, si diploma al corso di Perfezionamento in cinema d’animazione all’ISA di Urbino.
Animatore e illustratore indipendente, da 10 anni sta provando, invano, a trasformare l’inutilità dell’arte in professione.
Nonostante le difficoltà ha ideato e realizzato diversi corti di animazione selezionati e premiati in vari festival e contest internazionali.
A novembre 2018 al Lucca Comics&Games è stata pubblicata La Tana, la sua prima graphic novel registrando dopo soli due giorni il sold-out.
Tratta da un racconto di Franz Kafka, narra dell’ingarbugliato filo dei pensieri del suo anonimo protagonista, ossessionato dall’idea di costruire un rifugio che possa proteggerlo dai suoi intangibili nemici. A questo compito dedica ogni sua energia, recluso nella terribile paranoia di non potersi fidare di nessuno. Tuttavia, per quanto l’uomo cerchi disperatamente di difendersi e difenderla, la tana non riesce a salvaguardarlo a dovere: c’è sempre qualcosa a tormentarlo, come il sibilo minaccioso di un misterioso animale, o i passanti che si assiepano inconsapevoli all’ingresso.

Angelo Rella, psichiatra in servizio al Centro Salute Mentale di Foligno, svolge attività clinico-ambulatoriale sia di disturbi psichiatrici che di consulenza per disabili adulti e riabilitativa come referente della CTR2 Elling e il Gruppo appartamento di Foligno.
Inoltre si occupa di disturbi dello spettro autistico e ADHD, in qualità di referente dell’equipe multidisciplinare nei distretti di Foligno, Spoleto e Valnerina, e responsabile per il DSM dei progetti terapeutico-riabilitativi degli utenti inseriti nel Centro Diurno per autistici “La Semente” di Spello.

Life animated @ Supercinema Clarici
Mag 18@19:00–20:45

 

 

 

 

 

“Life animated” (USA 2016 – 89’) di Roger Ross Williams.
in collaborazione con Uscite di Emergenza

Il documentario illustra la vita di Owen, un soggetto autistico la cui comunicazione con il mondo esterno è stata resa possibile e in qualche misura è continuamente filtrata dal mondo dei film di animazione della Disney che lui adora. Il protagonista affronta la sua crescita con grande coraggio, spinto dai suoi “eroi immaginari” che lo accompagnano sempre.

Il film si basa sul libro Life, Animated: A Story of Sidekicks, Heroes, and Autism scritto dal padre del protagonista, Ron Suskind, noto giornalista di carta stampata.

Il film ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra i quali il Premio come miglior regista di documentario al Sundance Film Festival 2016, Miglior documentario al San Francisco International Film Festival 2016, Special Achievement Award al Annie Award 2017, ed è stato anche candidato all’Oscar come miglior documentario nel 2017.

Uscite di Emergenza è il progetto nato a Foligno dalla collaborazione tra BlackSheep, Strabismi e Cinema Clarici per rivendicare la centralità delle sale cinematografiche di città e difenderne il ruolo di catalizzatori di esperienze culturali collettive.
Dal 2017 porta sul grande schermo contenuti non convenzionali, dalle retrospettive ai documentari passando per il cinema in lingua originale e i grandi classici.

FLOW – La mente latente @ Spazio Zut
Mag 18@22:00–23:45

 

 

 

 

 

 

FLOW – La mente latente”
di e con Michele Cassetta, musiche Gianluca Petrella, regia Antonio Lovato.

In collaborazione con Young Jazz

Circa 30.000 volte al giorno, inconsapevolmente, scegliamo comportamenti che ci aprono la strada verso gli infiniti futuri possibili che abbiamo davanti.
Una parola, un gesto o un’azione, possono far prendere alla nostra vita una direzione oppure un’altra.
Ci comportiamo in modo automatico, guidati dai programmi mentali che si 
formano in base alle esperienze che facciamo.
Conoscendo il funzionamento di tali programmi è possibile modificarli affinché rappresentino una risorsa e non una limitazione.

FLOW spiega come funziona il nostro cervello, sempre sul sottile equilibrio tra istinto e ragione, e di come le convinzioni influenzano la nostra vita e quella degli altri.
Le parole, la musica e le immagini permettono di stimolare tutti i canali sensoriali facilitando il ricordo e la riflessione anche dopo lo spettacolo.

I racconti di Michele Cassetta, le musiche originali di Gianluca Petrella e la regia di Antonio Lovato emozionano e fanno riflettere su come il nostro destino dipenda anche da noi.

Michele Cassetta Laureato nel 1989 in Medicina e Chirurgia, esercita la libera professione a Bologna. Parallelamente all’attività medica, si occupa di comunicazione. Divulgatore scientifico e giornalista.
Docente di “Comunicazione Medico-Paziente” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna.
Autore e responsabile di numerosi progetti di divulgazione sanitaria. Partecipa, in qualità di relatore, a corsi e conferenze a livello nazionale.
Autore di libri e articoli sulla comunicazione e di testi teatrali. Autore e conduttore delle trasmissioni radiofoniche e televisive di divulgazione sanitaria “InSalute” e “Salutando”.

Gianluca Petrella Vincitore della classifica per i migliori artisti del jazz mondiale stilata dalla rivista statunitense Down Beat.
Collabora stabilmente con i migliori musicisti internazionali: Steve Swallow, Greg Osby, Carla Bley, Steve Coleman, Michel Godard, Lester Bowie, Pat Metheny, John Abercrombie, Enrico Rava, Roberto Gatto, Antonello Salis e Paolo Fresu.
Partecipa regolarmente ai più importanti festival in tutto il mondo. Nel 2004 firma un contratto discografico con Emi/Blue Note. Nel 2009 fonda la Spacebone Records, la propria etichetta discografica.
E’ molto attivo anche sul versante della musica elettronica, collaborando con Max Loderbauer, Nicola Conte e Dj Ralf.

Antonio Lovato ha collaborato con numerosi attori e musicisti della scena teatrale e musicale italiana e con importanti Festival internazionali di musica, teatro e danza.
Tra le collaborazioni più importanti ricordiamo quelle con Leo de Berardinis, Sandro Lombardi e Federico Tiezzi, Massimo Venturiello, Tiziana Tosca Donati, Maurizio Crozza, Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, David Riondino, Umbria Jazz, Porretta Soul Festival, Pescara Jazz, Festival del Cinema Ritrovato e Mittelfest.

 

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